😱 Aiuto! Urge intervento di Pronto Soccorso 😉

Lo sappiamo, vorremmo sempre vedere le nostre piante in perfetta forma ma, a volte, agenti "esterni" o "interni" interferiscono e danneggiano le nostre colture!

Che siano in casa, sul terrazzo, in giardino o nell'orto, le piante possono essere facili vittime di muffe, animaletti, o altre problematiche che possono indebolirle, anche in modo irreparabile!

Attenti allora a questi 4 possibili problemi:

• Marciumi radicali: le piante infettate da questa patologia fungina presentano necrosi e disfacimento dei tessuti del colletto e delle radici, ma il sintomo più evidente appare sulla vegetazione, con aree decolorate, che diventano poi appassite e secche. Temperature intorno ai 20° e forte umidità ne favoriscono lo sviluppo, così come anche la mancanza di arieggiamento tra le piante. DIFESA: Fosetil di alluminio, sciolto in acqua e distribuito sul terreno e irrorazioni di rame sull'apparato fogliare.
• Cocciniglia: con ammassi biancastri densi e appiccicosi o scudetti grigiastri più o meno coriacei, la cocciniglia si localizza verso le nervature fogliari e agisce sottraendo la linfa. Caldo umido e poca luce possono favorirne lo sviluppo. DIFESA: insetticidi specifici che "soffocano" gli insetti.
• Mal Bianco: malattia fungina che si manifesta nelle primavere fresche e piovose attaccando i germogli e le giovani foglie che, colpiti da macchie farinose, si accartocciano, seccano e cadono. DIFESA: prodotti a base di zolfo, all'apparire dei primi sintomi, o tebuconazolo in caso di attacco grave.
• Oziorrinco: coleottero che erode le foglie creando indentature semicircolari o a merletto. Dalla tarda primavera alla fine dell'estate possono essere frequenti gli attacchi di questo insetto, che può anche rimanere in vita nel terreno sotto forma di uova e ripresentarsi alla successiva stagione vegetativa! DIFESA: distribuzione nel terreno, verso febbraio-marzo, di larve di nematotidi in grado di cibarsi delle larve di Oziorrinco!