Categoria Articoli informativi
Un problema frequente: ambienti poco luminosi
Ce lo insegnano a scuola: per la fotosintesi clorofilliana serve la luce del sole. E allora, se la luce solare è poca come fare?
È necessario scegliere piante che vegetano all'ombra e non necessitano del sole.
Queste specie, dette "sciafile", hanno foglie dal forte colore verde scuro e questo perché possiedono molta clorofilla, che permette di fissare una grande quantità di luce anche quando questa è scarsa.
Tra le tante suggeriamo alcune facili da coltivare ed ambientare:
Per sopperire alla mancanza di luce e dare a queste piante i giusti nutrienti è necessario arricchire il substrato con concimi ricchi di macroelementi (azoto, fosforo e potassio) e, una volta l'anno, concimare con microelementi.
È necessario scegliere piante che vegetano all'ombra e non necessitano del sole.
Queste specie, dette "sciafile", hanno foglie dal forte colore verde scuro e questo perché possiedono molta clorofilla, che permette di fissare una grande quantità di luce anche quando questa è scarsa.
Tra le tante suggeriamo alcune facili da coltivare ed ambientare:
- La SANSEVERIA, dal design minimalista, ben si sposa con arredi moderni e decora facilmente anche piccoli spazi.
- La CALATHEA o MARANTA, dalla tipica colorazione rossastra, si chiude la sera e si riapre al mattino.
- L'ASPIDISTRA, come un soprammobile deve essere "spolverata" una volta la settimana.
- La NEPHROLEPIS AXALTATA, la classica felce da interni, è una pianta molto decorativa e richiede costanti nebulizzazioni fogliari.
Per sopperire alla mancanza di luce e dare a queste piante i giusti nutrienti è necessario arricchire il substrato con concimi ricchi di macroelementi (azoto, fosforo e potassio) e, una volta l'anno, concimare con microelementi.
- MBGarden Autore
- 02 September 2018 Data